La guerra è sempre la guerra

Una antologia di racconti di fantascienza che costituisce una specie di "radiografia" dell'uomo in guerra, oggi, ma soprattutto, domani.
Nel volume sono presenti 23 diversi autori, italiani e non, con qualche contributo poetico e fumettistico ciascuno dei quali ha immaginato un "certo" momento di un "certo" tipo di guerra. La fantasia degli scrittori si è sbizzarrita: le guerre ideate sono sempre diverse l'una dall'altra. Chi è sempre presente è l'uomo che, alle prese con i nemici più eterogenei, non abbandona mai la fedeltà a certi schemi, a certi "tic", a certi luoghi comuni.
Si tratta, in ogni caso, di fantascienza ad alto livello dove il tema marziale viene affrontato con toni talvolta seri, talaltra beffardi e godibilissimi, quasi ad evitare il pericolo di una eccessiva sentenziosità morelaggiante del dopobomba.
L'operazione è perfettamente riuscita e, nonostante la mole del libro, la lettura risulta agevole e spedita.
Qualche nome di sicuro richiamo: Sheckley, Asimov, Simak, Brown, Clarke, Dick, Tenn, Anderson, Leiber ai quali si aggiungono C.S. Lewis, H. Fast, il padre dell'umorismo italiano moderno A. Germano Rossi: e, dulcis in fundo, con la partecipazione straordinaria di Jules Feiffer.