Una bara da Hong Kong

Una voce misteriosa al telefono; una bella ragazza cinese uccisa con la ri­voltella di Nelson Ryan, investigatore privato; un milionario con la coscienza poco tranquilla; una donnina orientale che parla troppo; e una bara. Ecco gli ingredienti di questo nuovo « giallissimo » di James Hàdley Chase, che ha inizio sulla Costa del Pacifico per finire, in un carosello di morte, nei vicoli di Hong Kong. L'uomo che riceve la telefonata è Nelson Ryan. Con la telefonata, gli arriva pure un incarico alquanto strano. A Nelson, infatti, viene affidato il compito di pedinare una signora che risulta inesistente. E quando tor­nerà nel suo ufficio, l'investigatore si troverà davanti al cadavere della ragazza cinese, uccisa con la sua stessa rivoltella. Da qui ha inizio una specie di sin­fonia in nero, che ha come « leit-motiv » una bara arrivata da Hong Kong.

In Biblioteca a pagina 165; Dite la vostra a pagina 166; Bersaglio mobile a pagina 168.
« Un uomo braccato » di Y. Carter a pagina 153; «L'occhio di Jehovah » di R. Melcher a pagina 169.