Robot
Sul pianeta Venere si possono fare strani incontri: non è escluso, ad esempio, che si vada a finire nelle fauci di un Ictiosaurus Elasmognatus, il gigantesco pesce che nessuno è mai riuscito a catturare. Se poi partite su una nave ben attrezzata e vi mettete a dargli la caccia, è molto probabile che vi attendano seri guai... Come e perchè ce lo spiega Roger Zelazny in LE PORTE DEL SUO VISO, I FUOCHI DELLA SUA BOCCA (The Doors of His Face, the Lamps of His Mouth), premio Nebula 1965.
Su un altro pianeta ci trasporta anche George R.R. Martin, forse il più interessante dei giovani autori americani. CANZONE PER LYA (A Song for Lya), premio Hugo 1974, è una delicata parabola sull'amore, sulla religione e sulla telepatia; ed è anche il ritratto di un mondo avvolto in un impenetrabile mistero. Gustavo Gasparini ci parla di un INCIDENTE NOTTURNO. Il suo protagonista esce di strada con la macchina, e da quel momento in poi gliene capitano di tutti i colori: cliniche assurde, papiri insensati, robot che fustigano dolci ragazze... Ed è solo l'inizio!