Il martello e la croce
In un IX secolo che la storia ufficiale non ha mai conosciuto, l'Inghilterra e la Scandinavia sono unite sotto la guida di Re Alfred dei Sassoni e Shef Sigvarthsson, un ex schiavo, divenuto Re del Nord. Re Alfred ha privato la Chiesa cattolica del suo potere temporale e ne ha soppiantato quello spirituale, riconoscendo la legittimità di un'altra fede, la Via degli Dèi di Asgard, che ha come emblema il martello di Thor. Alfred governa a meridione del Tamigi, Shef a settentrione e ciascun sovrano ha nominato erede l'altro, ma i nemici sono tanti... Shef è chiamato a fronteggiare con nuove strategie navali le scorrerie dei Ragnarsson, i pirati che al Nord seminano il terrore fra gli stessi Vichinghi e si trova così al centro di terribili conflitti che insanguinano le Isole Britanniche. E guidato da strane visioni che sembrano evocate per lui da Odino stesso, indirizza la sua ambizione di potere sempre più lontano fino a sfidare il sacro potere di Roma..




