L’ultimo grido
Estate 1975. Matthew Scudder, l'investigatore senza licenza e senza pistola creato da Lawrence Block, passa le sue giornate nei bar e fa favori agli amici in cambio di denaro. Assiste alla rapina in un locale e gli viene richiesto dal proprietario di cercare i colpevoli; aiuta un altro proprietario suo amico a recuperare un libro contabile del nero che è stato rubato e cerca le prove dell'innocenza di un avventore di bar accusato di omicidio. Nel frattempo Scudder precipita sempre più nell'alcolismo. Il titolo del romanzo, When the Sacred Ginmill Closes (qualcosa come cosa accade quando le sacre bettole chiudono e si rimane soli), è tratto da un verso di una canzone folk di Dave Van Ronk, e riassume il tono e il tema di questa storia dura, disperata e malinconica, fra le opere migliori dell'autore. La lunga sequenza dello scambio di denaro per il libro contabile rubato che termina nella cantina di una chiesa (un mix riuscitissimo di suspense e umorismo) è da antologia.